Withania, il Ginseng indiano: una pianta, mille risorse

Ed eccoci a parlare di una pianta che mi affascina, a partire dai sui mille nomi:

Withania somnifera, Physalis somnifera, Ginseng indiano, Ashwagandha, Ciliegia d’inverno, Uva spina velenosa, Punir, insomma, di nomi ne ha davvero tanti, e di caratteristiche utili e interessanti anche.

Ha caratteristiche che sembrano a volte quasi opposte tra loro, ma che si combinano in modo armonioso e creano una realtà unica nel suo genere.

E’ definita Ginseng indiano o ginseng della medicina ayurvedica in quanto viene utilizzata in questa millenaria medicina tradizionale indiana.

Boswellia: l’albero dell’incenso

Oggi parliamo di Incenso, ma attenzione, non mi riferisco ai bastoncini che bruciamo nelle nostre case per profumare e purificare l’aria, quegli incensi sono miscele di aromi ed essenze.

Dalla Boswellia, in particolare la Boswellia Serrata, si ricava una resina che può essere usata anche nel modo che noi associamo agli incensi, ma non solo.

Mal di testa: un segnale, mille perché!

L’argomento “mal di testa” è davvero molto ampio, perché, ancor più che in altri casi, questo è un segnale che può derivare da moltissime cause diverse.

Ed è uno degli argomenti su cui spesso i ricercatori rischiano di impazzire, infatti solo il 20% delle cefalee hanno una causa fisica evidente, per il restante 80% vengono chiamate “essenziali” e questo significa che non sono riscontrabili lesioni organiche che le giustifichino.

Omega 3/6/9: l’importanza dell’equilibrio

Gli Omega sono una categoria di acidi grassi, cioè molecole formate da una catena di atomi di carbonio, in particolare sono detti acidi grassi polinsaturi.

Gli Omega 3 e 6 sono detti essenziali perché il nostro organismo non può produrli, è necessario assumerli nell’alimentazione.

Il problema del nostro tempo è che ormai il cibo è impoverito perché la produzione si è industrializzata e l’ambiente è inquinato perciò la nostra alimentazione spesso non ci dà più tutto quello che ci serve.

Cardo Mariano: protezione e depurazione

L’aspetto esteriore del Cardo Mariano è davvero particolare, è una pianta spinosa, forte, dura e resistente, ma allo stesso tempo ci regala dei fiori molto belli, di un intenso color viola.

Sulle foglie presenta delle chiazze bianche, da queste è nata la leggenda secondo cui la Madonna, mentre allattava il suo bambino vicino ad una pianta di Cardo, avrebbe fatto cadere qualche goccia di latte sulle foglie, questa la causa del suo nome.

Avete presente quelle persone coriacee e scostanti che però nascondono poi un carattere dolce e disponibile? Quelli che da fuori sembrano orsi e dentro sono orsacchiotti? Ecco il Cardo mi fa pensare a loro, con queste spine grandi e forti che ci tengono lontani, mentre poi il suo utilizzo può farci così tanto bene.

Oli essenziali, pura essenza: azione disinfettante

Gli oli essenziali possono essere molto interessanti per fare massaggi su tutto il corpo, diluiti in un olio vettore, scelti in base alle condizioni fisiche e al temperamento della persona che lo riceve.

Vanno conservati in luogo fresco, in boccette di vetro scuro, evitando il più possibile che vengano a contatto con l’aria.
Vengono usati per creare lozioni per la pelle, per fare compresse calde o fredde per impacchi, per la cura dei capelli, per creare acqua profumate, per profumare l’acqua del bagno, vaporizzati nell’aria, nei suffumigi, per irrigazioni, per pediluvi.
Nella maggior parte dei casi gli oli essenziali vengono diluiti, si usano singolarmente o in mix in base alla funzione desiderata, gli oli vettore più comuni sono l’olio di mandorle dolci, l’olio di vinaccioli, l’olio di semi di albicocca.

Oli essenziali, pura essenza: azione sul sistema immunitario

Gli oli essenziali venivano usati in tutte le più antiche culture, in ambito religioso e terapeutico, ambiti che erano sempre fortemente intrecciati.
Nella storia gli oli essenziali sono stati fra le merci più preziose e ricercate, le più protette con il segreto sulle rotte commerciali sulle quali viaggiavano.
L’Aromaterapia non è solo un trattamento che agisce sulle emozioni attraverso l’olfatto: ogni olio essenziale, a prescindere dal profumo, ha una combinazione di ingredienti che interagisce con la chimica del corpo e influisce su determinati organi o sul sistema globale.
Gli oli essenziali interagiscono con la fisiologia del corpo, ma anche con la psicologia e le emozioni.

Oli essenziali, pura essenza: azione sull’umore

Cos’è che da profumo alle piante? Quale componente dona ad ogni frutto il suo aroma, ad ogni fiore la sua caratteristica fragranza?
Proprio loro, gli oli essenziali!
Più un olio essenziale è presente in quantità, più si sprigiona il profumo e meno materiale serve per produrlo (da questo dipende poi il loro costo finale).
Alla pianta l’olio essenziale serve per attrarre o respingere insetti o animali, per i processi vitali della pianta e come difesa dalle malattie. Esso può essere contenuto in varie parti della pianta: nel frutto, nei semi, nelle radici, nei fiori, nella corteccia…

Cos’è la cosmesi? Benessere per corpo e anima

Il mondo del Naturale è davvero ampio e ci si può entrare da diverse porte, conoscendo poi a poco a poco altri settori a cui non si aveva nemmeno pensato.
Io sono entrata in questo mondo meraviglioso dalla porta della fitoterapia, a causa di vari disturbi che lamentavo, ed ho iniziato così i miei studi nell’ambito della Naturopatia, qui poi ho scoperto l’alimentazione biologica e…la cosmesi naturale!

Il sole, il mare e… le gambe pesanti!

Con le alte temperature i vasi sanguigni e linfatici si dilatano, per favorire la dispersione del calore, la circolazione di sangue e linfa rallentano e la capacità di impedire il ristagno dei liquidi diminuisce.
Questi ultimi si accumulano soprattutto sulle gambe, provocando il senso di pesantezza e uno spiacevole gonfiore a piedi e caviglie.
Oltre a questo, la cattiva circolazione contribuisce anche agli inestetismi cutanei come ritenzione idrica e cellulite.